Polonia – Radom Air Show

 26/27 Agosto 2017

Il Team di Ab-AviationRepoter ha organizzato un interessante tour per le città polacche più famose: Danzica è stata la nostra prima tappa, nota per essere stata la prima città invasa dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, è una fonte inesauribile di ricordi, grazie ai piccoli musei che vi si trovano.

Ci siamo poi spostati a Varsavia, citta’ molto accogliente e tecnologica, qui abbiamo visitato il Museo Militare “Muzeum Wojska Polskiego” lodevole sotto molti aspetti: l’entrata è libera, è visitabile da tutte le fascie di eta’, è controllato da Cadetti Militari ed offre una “statica” di aerei, elicotteri, carri armati di tutto rispetto. Un bel modo, riteniamo, di diffondere la storia e la cultura del proprio paese.

A circa 150 chilometri a sud di Varsavia abbiamo finalmente trovato Radom, l’obiettivo del nostro viaggio: due giornate intense, piene di Airshow.
Radom un paese di discrete dimensioni, con un ex aeroporto militare che in un assolato agosto ospitava il famoso Airshow Internazionale. Undici i paesi partecipanti, tra i quali anche l’Italia con un M-346 Master gruppo Leonardo e un EFA pilotato da un’ amica pilota, il Cap. Maddalena, del 4° Stormo di Grosseto successivamente posto in mostra statica.

Dal punto di vista della display in volo siamo rimasti entusiasti dai Mig 21 rumeni con il nuovo camouflage, presente poi tutta la flotta polacca dagli elicotteri ai jets più avanzati come l’F16, il glorioso Mig-29 ed i leggendari SU-22 polacchi ed i SU-27 Ucraini e tanto altro ancora.
Anche dal punto di vista statico non ci si può lamentare: oltre a tutti i mezzi della Aeronautica Polacca, abbiamo visto i mezzi Ucraini, come l’Antonov An-26, il C27J Lituano, i Mig -21 Lancer Rumeni tutti ammirabili da distanza ravvicinata. I Mig-29A Fulcrum ed i SU- 22M4 Fitter sono molto vetusti, a nostro avviso, ma sempre affascinanti, inoltre presenti anche numerosi altri aerei moderni come EFA2000 tedesco , EFA italiano, F16 polacco etc. Non da meno tutti gli aerei storici del Team RedBull.

Per quanto ci riguarda è stata una bella manifestazione, che è valsa la pena del viaggio: ricca di sorprese, curata nella complessa organizzazione, priva di tempi morti tra uno show e l’altro. Ci sentiamo quindi in dovere di consigliarvi di non perdere l’Anniversario dei Cento anni che vedrà protagonista l’Aeronautica Polacca nel 2018, nella stessa base.
Di seguito potete ammirare alcuni dei nostri scatti, realizzati soprattuto al di fuori dalla base, in quanto l’orientamento magnetico del fronte-pista risulta contro-sole, quindi è difficoltoso scattare foto senza avere problemi di luce.

Testo & Foto: Ab-AviationReporter

 

 

 

 

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