LangKawi International Maritime and Aerospace Exhibition 2019 -Malaysia

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Presso il Mahsuri International Exhibition Center e al Resorts World della città malese si è appena conclusa la mostra internazionale marittima e aerospaziale di Langkawi – LIMA.  E’ considerato il salone più grande, nella sua categoria, nella regione Asia- Pacifico.

La manifestazione, nata nel 1991, si svolge ogni due anni ed ha ormai raggiunto la sua quindicesima edizione. Il salone è rimasto aperto dal 26 al 29 marzo, dalle ore 10.00 alle ore 17.30, per i soli espositori del settore, mentre dal 29 al 30 marzo anche per pubblico.

Durante queste giornate la mostra ha potuto godere della partecipazione di numerose aziende e delegazioni internazionali offrendo un sostanzioso ed interessante programma rivolto non solo ai professionisti, élite che coinvolge funzionari governativi di alto livello, delegati militari e civili, ma anche al numeroso pubblico partecipante. E’ considerata una piattaforma ideale per il settore in quanto fornisce la possibilità, alle diverse aziende produttrici e agli esperti del ramo, di espandere le loro reti attraverso la collaborazione con nuovi partnership e concludere importanti accordi commerciali. Le sue interessanti “tavole rotonde” e i forum di lavoro offrono accesso a informazioni preziose consentendo alle aziende di promuovere i proprio prodotto e rafforzare la presenza del marchio nella regione. Un evento di alto profilo tecnico e commerciale che permette alle società espositrici di essere sempre all’avanguardia, contrastare la concorrenza e cogliere nuove opportunità di sviluppo.

Lima è sicuramente una “finestra” importante nel cuore della regione, ha il mercato più “vivace” e dinamico del mondo e vanta la presenza di autorità con alti poteri decisionali. E’ un evento che ha sicuramente una priorità di interesse nel calendario di ogni player del settore considerando anche la possibilità di ammirare gli emozionanti spettacolari aerei e mezzi navali. .

Nei vari padiglioni delle industrie partecipanti sono stati presentati, attraverso dimostrazione statiche e dinamiche, diversi temi di carattere militare e civile come:  sistemi di manutenzione e attrezzature per l’aereo e servizi aeroportuali, sistemi di comando e controllo Avionics Sistemi ,  aviazione commerciale   comunicazione e collegamenti dati, linea di trasporto, intelligence,  videogiochi, sistemi di guerra elettronica e di combattimento integrati, tecnologia verde, droni per la sorveglianza, marittimo e aerospaziale, difesa e sicurezza,  sistemi di contaminazione MBC, radar, aerei da ricerca, Reconnaissance & Surveillance,  sottomarini e sommergibili, torpedoes, formazione e simulazione, UAV, USUV, UUV, ROVs, sistemi subacquei, armi e sensori e tanti tanti altri…

I visitatori appassionati e i giornalisti specializzati, hanno avuto, inoltre, l’opportunità di ammirare e fotografare un gran numero di velivoli Royal Airays Malese… e non solo, lo spettacolo, infatti, è stato arricchito anche da una discreta partecipazione di mezzi provenienti dai paesi circostanti.

Le giornate sono state caratterizzate da un caldo torrido con temperature intorno ai 38 gradi e un tasso di umidità di circa l’85% che ha prodotto un effetto condensa particolare sopra i bordi d’attacco delle ali dei jet militari creando vortici sensazionali, mai visti. Si sono potute scattare foto davvero uniche con scenari magnifici.

Protagonisti del cielo di questa 15^ edizione sono state alcune pattuglie acrobatiche di spicco, prime in assoluto quelle di casa Malese, la “Tactical Display Team, composta da 5 velivoli, 3 Sukhoi SU-30 Flanker e 2 Boeing F-18D; a seguire la pattuglia “Russkie Vitjazi” (Cavalieri Russi), proveniente dalla base di Kubinka, con velivoli di notevole capacità e manovrabilità con i loro 6 Sukhoi SU-27P, sostituiti dall’autunno 2016 con 6 nuovi più moderni Sukhoi SU-30SM, spettacolari i loro lanci di “flare” nelle varie configurazioni acrobatiche. Un’altra pattuglia interessante è stata quella indonesiana con un programma acrobatico con 6 turbo elica KAI KT-1B davvero affascinati.

Non sono mancati aerei mai visti nei nostri cieli occidentali, esempio il BAE HAWK monoposto del 15 Squadrom della Royal Malaysian Air Force, il Tejas, caccia monoposto della India Air Force prodotto dalla HAL (Hindustan Aeronautics Limited), spinto da un motore turbofan F-404-GE-402 della General Elettric usato anche dalla Boeing sull’F18 Super Hornet.

Nella colorazione camuflage azzurra grigia, molto interessante, lo YAK-130 prodotto dalla ditta aeronautica russa Yakovlev, addestratore bi posto avanzato, molto simile al nostro M-346 Master sviluppato dalla ditta italiana Leonardo Spa.

Altre novità le ha proposte Singapore Air Force con il loro Airbus 330 Tanker i loro McDonnell Douglas F-15E.

Per il settore marittimo è stata presentata una vasta gamma di navi militari delle Marina Malese, con rappresentanze della componente elicotteri, discese in Fast rope (con fune) dei reparti speciali dell’esercito, difesa dei mari tramite imbarcazioni veloci e ben armate, per contrastare contrabbandi e pirateria. Sempre nella rada del porto, si è assistito ad una “passerella”, interessante e mai vista, di navi militari di varie stazze, dai torpedinieri, navi Tanker, agli incrociatori, caccia mine, navi veloci d’altura, da quelle americane a quelle malesi, indiane, Bangladesh, Cina, Australia, Brunei, Giapponesi, Corea del Sud, Srilanca, Tailandesi, Vietnam, che dire non è mancato nulla.

Lo spettacolo gode del sostegno costante del governo della Malesia e delle industrie. Questo supporto ha effetti positivi per l’intera manifestazione grazie anche alla partecipazione di importanti “visitatori chiave” che rappresentano gran parte del mercato dell’Asia del Pacifico. L’organizzazione lavora a stretto contatto con tutte le agenzie nello spirito di “Malaysia Incorporated” per garantire il più ampio centro commerciale di traffico aereo e marittimo.

Protagonista italiana della 15^ edizione, appena conclusa, è stata la ditta Piaggio Aerospace.

Società leader nella produzione di velivoli, la Piaggio è ormai al “trampolino di lancio” per la commercializzazione del P.1 HH Hammer Head, velivolo all’avanguardia nel settore dei sistemi a pilotaggio remoto, progettato per missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione.

La società ha scelto di essere presente a questa fiera con il proposito di allacciare nuove relazioni commerciali con clienti istituzionali e privati di un certo spessore avendo come obbiettivo principale il rilancio dell’azienda anche a livello internazionale.

Presente in statica, anche un’altra realtà italiana della ditta Leonardo, con un nuovo elicottero multiruolo AW. 189 da circa 8 tonnellate da esportazione nei paesi indiani.

E’ stata predisposta un’area specifica per ospitare delegazioni e visitatori all’interno della quale la Piaggio ha esposto un esemplare del bimotore turboelica Avanti Evo del modello P.180. Interamente progettato e prodotto nel centro d’eccellenza aerospaziale di Villanova d’Albenga, il velivolo rappresenta l’ultima generazione con circa 220 esemplari operativi nel mondo.

Sono state giornate davvero intense, piacevoli e molto interessanti. L’organizzazione Malese è stata particolarmente scrupolosa e attenta alla sicurezza ma altrettanto cordiale ed ospitale, soprattutto nei confronti dei nostri inviati.

Siamo molto soddisfatti di aver partecipato ad un salone di queste proporzioni e importanza che nulla ha da invidiare a quelli visti nei paesi Europei. Hanno dimostrato come la grande professionalità, al limite della perfezione, ha saputo rendere piacevole ed entusiasmante un ambiente nuovo, diverso dai canoni tradizionali con scenari di volo e velivoli mai visti, dalle colorazione molto diverse dalle nostre usate in ambienti NATO.

La 16° edizione del Salone Langkawi International Maritime and Aerospace Exhibition si svolgerà nel 2021 sempre nello stesso periodo.

Testo di Alessio L. & Foto di Britta K. a cura di AB-AviationReporter

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